Proponiamo la traduzione dell’articolo uscito per No Recess! Magazine e condiviso in inglese dall’autore Alex Gendler sulla propria pagina.
Continue reading “Aztlàn “ariana”: l’assurdo del nazi black metal azteco”
Proponiamo la traduzione dell’articolo uscito per No Recess! Magazine e condiviso in inglese dall’autore Alex Gendler sulla propria pagina.
Continue reading “Aztlàn “ariana”: l’assurdo del nazi black metal azteco”
The Anarchist Black Metal band „Operation Volkstod“ from Frankfurt released in November their first full-length album. The picture on the cover shows a human tied to a swastika, beneath it the title: „anti-fascist black metal“.
The band broaches the issues of domination, oppression and the miserable conditions under which people have to live. To create an atmosphere in which the mentioned distress becomes listenable, they link the negative and nihilistic energy of 90th black metal with emancipatory ideas.
Continue reading “[EN] Behind Operation Volkstod: about ideas and history”
We spoke with someone from the northern part of America and this is what came out.
Apprendiamo con rabbia e disgusto che sabato 26 ottobre al circolo ARCI Mu Parma, in occasione dello “Swords of Baphomet Festival”, suoneranno i cosplayer della prima scena Black Metal Destroyer 666.
Sotto la coltre di attitudine “ribelle” di questo gruppo macho e ultraborchiato si nasconde, guarda caso, una summa del peggio del riflusso reazionario di questo millennio, peraltro in maniera così macchiettistica che per comodità divideremo in punti.
Sabato 19 ottobre 2019
FOA Boccaccio 003, via Rosmini 11, Monza
Ingresso: 4€
+++ SERATA BENEFIT +++
Il ricavato del concerto servirà a coprire le spese delle band, il restante andrà in benefit per le spese legali dei/delle compagn in carcere per l’operazione Prometeo.
Inizio concerti ore: 22 Band (in ordine alfabetico ):
+ musica durante e dopo il concerto
Abbiamo tradotto una parte dell’intervista molto interessante da parte di “This is Black Metal” ad Ayloss, mastermind di Spectral Lore.
Il progetto musicale è ben conosciuto e non ha bisogno di ulteriori presentazioni, al contrario ci teniamo a dare risalto all’analisi politica di Ayloss rispetto al tema della violenza di genere e del tentativo di appropriazione del Black Metal da parte dei nazisti.
Sul primo punto ci teniamo solo a precisare che per quanto ci riguarda l’aspetto della denuncia alle autorità delle violenze di genere è un semplice dato di interesse per l’analisi. Detto ciò non sappiamo a cosa auspichi Ayloss ma la nostra idea, da antiautoritar, non comprende le procure, gli sbirri e i tribunali, ma passa dall’autogestione femminista della sicurezza delle donne.
Troviamo invece ineccepibile e molto avanzato il discorso sulla presenza della feccia fascista nel black metal. Un discorso che purtroppo anche a casa nostra fatica a produrre analisi, riflessione e non si tramuta ancora in pratica antifascista. Spesso persino da chi si fregia di patenti antifa ma tollera che nelle proprie città i fascisti organizzino concerti.
A seguire le domande di “This is Black Metal” e le risposte di Ayloss. Qui il link all’intervista completa in inglese.
Continue reading “Ayloss (Spectral Lore) su violenza di genere e fascismo nel Black Metal”
Abbiamo voluto tradurre integralmente l’intervista di “This is Black Metal” a Yovel. È una lunga e approfondita discussione che tratta poco di musica in senso stretto ma ne parla molto in senso più esteso, e dove trova molto spazio l’aspetto politico della musica, cosa per noi fondamentale.
Pur con le nostre differenze riteniamo importantissimo il contributo di questi compagni greci, sia per l’esplicitazione del concetto di “musica per gli oppressi”, sia per il loro punto di vista sulla presenza del fascismo nel black metal. Se la rivoluzione non è un pranzo di gala, non lo è nemmeno l’opposizione al nazismo.